#07 - Un film
MALÈNA
Un film scritto e diretto da Giuseppe Tornatore, che consegna l'affermazione definitiva nel mondo del cinema a Monica Bellucci, dandole una sempre maggiore popolarità nel panorama mondiale.
Uscito nelle sale italiane a Ottobre del 2000, il film Malèna, fu girato in Sicilia, in particolare nella zona sud orientale, nella provincia di Siracusa, nello specifico tra Noto, Avola, Pachino e in parte Ortigia.
La protagonista Malèna |
TRAMA:
La storia si svolge a Castelcutò, in Sicilia, durante la seconda guerra mondiale. In questa modesta cittadina vi è una donna, Maddalena Scordia, chiamata Malèna, oggetto di desiderio di molti uomini, adulti e adolescenti. Il desiderio della donna aumenta quando il marito, Nino, parte per il fronte.
In particolare vi è il tredicenne Renato Amoroso che è fortemente attratto dalla ventisettenne Malèna.
Un giorno arriva in paese la notizia che Nino sia morto e dopo aver perso pure il padre, Maddalena viene circondati dai pettegolezzi del paese, secondo cui la donna si sia concessa a più uomini. Oggetto di invidia delle donne del paese, viene trascinata anche in tribunale, in un processo che vincerà ma che le costerà lo stupro dal suo avvocato. Senza soldi, Malèna, decide che tutto ciò che le rimane per sopravvivere è solo il suo fascino, per questo cambia atteggiamento e vestiario, diventando molto più provocante agli occhi degli uomini del paese.
Nel frattempo Renato continua a desiderarla e immaginarla nelle vesti più strane, arrivando anche a rubarle della biancheria intima.
La guerra va avanti e si insidiano i tedeschi, ai quali Malèna concede delle belle serate. Dopo i tedeschi arrivano gli americani, che grazie soprattutto alle altre donne di paese, accusano Maddalena, la quale quindi viene linciata e picchiata pubblicamente. Per la vergogna, la donna siciliana, scappa a Messina.
A sorpresa torna Nino che in realtà non era morto, aveva perso un braccio. Iniziano le sue ricerche di Malèna che si concludono grazie a una lettera dello stesso Renato, il quale gli comunica dove è scappata sua moglie.
Un anno dopo la coppia torna a Castelcutò camminando a testa alta nella piazza principale del paese, i concittadini non guardano più la donna con invidia, adesso che non avvertono più il pericolo.
Il film termina con Renato che continua a pensare all'unica donna amata, Malèna.
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