#14 - La cosa come simbolo

Se pensiamo alla Sicilia, ci vengono in mente subito alcuni oggetti tipici, quali: il tamburello, il marranzano, le teste di moro e molti altri. Ma soprattutto uno dei simboli siciliani, conosciuto in tutto il mondo, è sicuramente il carretto.

Quando l'impero romano cadde, in Sicilia, la viabilità era un grosso problema, infatti le merci venivano trasportate via mare e le strade furono in gran parte impraticabili fino al XIX secolo. Questo periodo coincide con l'avvento e la diffusione del carretto, usato per più scopi. Con la nascita dei veicoli a motore, il carretto fu posto a un ruolo più marginale. Tuttavia l'arte della realizzazione di questo mezzo di trasporto e l'arte del mezzo stesso, fecero sì che esso divenne pian piano uno dei simboli siciliani più diffusi. Oggi il carretto rappresenta un'icona riconoscibile dovunque, con i suoi dipinti addosso, ci dà qualche accenno della storia siciliana e non. Può pure raccontare storie religiose o semplicemente essere un carretto in legno realizzato da chi, fortunatamente, riesce a mandare avanti una tradizione secolare.

Potendo rappresentare, nella sua cassa, alcune storie siciliane, mostrando anche usi e costumi locali, mi piace definirlo come il simbolo dei simboli.