#16 - Una prima mappa concettuale
Attraverso la storia secolare del nostro carretto siciliano, è assolutamente possibile costruire una mappa concettuale contenente dei nodi, i quali sono collegati tramite dei rami e contengono dei concetti strettamente legati alla nostra cosa.
Procedendo cronologicamente, il carretto nasce come mezzo di trasporto o di merci, con il trasporto del raccolto agricolo come ad esempio frumento, vino o terra, oppure poteva trasportare pure le persone.
Mappa concettuale |
Procedendo cronologicamente, il carretto nasce come mezzo di trasporto o di merci, con il trasporto del raccolto agricolo come ad esempio frumento, vino o terra, oppure poteva trasportare pure le persone.
Con l'avvento dei veicoli a motore, il carretto viene in parte abbandonato e con il tempo diventa un simbolo artistico della regione. Il carretto è anche oggetto di rivalità all'interno della Sicilia stessa, tra le due principali scuole di realizzazione: Palermo e Catania. Le due scuole costruiscono dei carretti non completamente dissimili, infatti entrambi hanno dipinti religiosi, simbolo di protezione, all'interno della cassa.
Oggi il carretto è uno dei simboli siciliani per eccellenza, la sua realizzazione rappresenta una tradizione che solo pochi mastri artigiani oggi sono capaci di portare avanti. È anche un simbolo del folklore siciliano, infatti nella maggior parte delle feste popolari vi è almeno un carretto che con la sua semplicità e con quei dipinti che indossa, evoca in noi il ricordo di tutta la sua storia che ha vissuto e le epoche attraversate.
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